Presos políticos enfermos libertad inmediata:
-Cartel y octavilla en italiano.
Si aggrava la situazione dei prigionieri politici malati
Organizziamo la lotta per la loro libertà!
*Mónica Refoxos Pérez
Ha 52 anni de è in carcere da 20, è malata di cancro al seno e si sta sottoponendo a chemioterapia.
*Lucio García Blanco
Ha 72 anni e ha trascorso diversi deccenni in carcere, soffre di demenza senile con disturbo dell’adattamento. Soffre anche di lesioni alla colonna vertebrales causate dalle torture.
*Mª José Baños Andujar
Ha 59 anni de è in carcere da 21, è gravemente malata di epatite C e HIV e soffre un grave disturbo psichico.
*Manuel Pérez Martínez
Ha 78 anni de ha passato in carcere molte decine di anni, soffre di malattie cardiovascolari e diabete, difficili da curare in carcere a causa dell’età e delle condizioni di detenzione.
SRI.
La classe operaia lotta da più di un secolo contro i suoi sfruttatori e per la difesa dei suoi diritti democratici. Questa lotta genera la repressione più crudele e devastante contro i militanti, le loro famiglie e i loro parenti, infliggendo loro giorno per giorno innumerevoli sofferenze e privazioni.
Nello Stato spagnolo, il regime fascista incarcera centinaia di questi combattenti, molti dei quali condannati a decine di anni di reclusione in condizioni spaventose. Molti di questi prigionieri politici, a causa delle dure condizioni di detenzione, della mancanza di assistenza sanitaria e dei lunghi anni di lotta accumulati, soffrono di gravi malattie. Si tratta di una situazione estremamente dolorosa proprio perché sono nelle mani dei loro torturatori.
Il movimento di solidarietà con i prigionieri politici ha sempre chiesto la piena amnistia per tutti i prigionieri politici, indipendentemente dai metodi di lotta utilizzati.
Tuttavia, per i prigionieri politici malati è necessario chiedere il rilascio immediato, in modo che possano ricevere cure adeguate in condizioni ottimali. Per loro è una questione di vita o di morte.
Questa è la situazione dei prigionieri politici comunisti e antifascisti: Lucio García Blanco, Mónica Refoxos Pérez, Mª José Baños Andújar e Manuel Pérez Martínez. Tutti loro soffrono di gravi malattie che sono molto difficili da curare anche per le condizioni e in cui sono detenuti anche perchè sono in carcere da più di vent’anni, con il grave deterioramento fisico che ciò comporta.
In numerose occasioni abbiamo visto come lo stesso regime abbia rilasciato sfruttatori, torturatori e corrotti per “motivi umanitari”. Di recente, l’ex ministro del PP Zaplana e l’ex presidente andaluso Griñán. Indipendentemente dal colore e dai crimini commessi, questo regime fascista si dimostra tremendamente umanitario con i suoi, con la sua classe, e terribilmente implacabile con i nostri, i rivoluzionari della classe operaia.
Questi comunisti hanno difeso per tutta la vita i diritti e le libertà dei lavoratori, per questo sono stati arrestati e imprigionati. Inoltre, sono un esempio di fermezza e resistenza, ed è per questo che vengono perseguitati senza tregua e la malattia in carcere è un ulteriore strumento con cui i fascisti ricattano e soggiogano i rivoluzionari: o ti penti o muori.
Per tutti questi motivi, è nostro dovere denunciare la situazione in cui versano i prigionieri politici malati e raddoppiare gli sforzi per strapparli dalle grinfie dei loro carnefici. O li tiriamo fuori adesso o domani sarà troppo tardi.
Che il grido per la libertà dei prigionieri politici gravemente malati sia presente in tutte le lotte operaie e popolari.
LIBERTÀ IMMEDIATA PER I PRIGIONIERI POLITICI MALATI!!!
NO ALL’ERGASTOLO MASCHERATO!!!!
AMNISTIA TOTALE!!!
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